Un gruppo di appassionati
in sella dagli anni settanta!!!
L’associazione Pedale Gambettolese nasce nel 1974 da un gruppo di appassionati che, complice anche un periodo di austerity, rispolverarono la propria bicicletta, da sempre considerato mezzo non inquinante e che non incide sulla spesa energetica.
Nacque così l’Associazione ciclistica “OTTO CLUB” che diede origine alla storia dell’attuale gruppo sportivo.
Inizialmente l’attività dell’associazione si limitava a partecipare a sporadici raduni locali, ma successivamente, anche in seguito alla notevole diffusione della passione per questo sport nel territorio romagnolo, l’Associazione OTTO Club decise di partecipare in maniera più attiva, diventando anche organizzatrice di manifestazioni sportive, raccogliendo l’adesione di un notevole numero di appassionati. Questa attività continuò per oltre un decennio, fino a quando nei primi anni ’90, per causa di molteplici fattori, il noto locale danzante chiuse le proprie saracinesche.
Inizialmente l’attività dell’associazione si limitava a partecipare a sporadici raduni locali, ma successivamente, anche in seguito alla notevole diffusione della passione per questo sport nel territorio romagnolo, l’Associazione OTTO Club decise di partecipare in maniera più attiva, diventando anche organizzatrice di manifestazioni sportive, raccogliendo l’adesione di un notevole numero di appassionati. Questa attività continuò per oltre un decennio, fino a quando nei primi anni ’90, per causa di molteplici fattori, il noto locale danzante chiuse le proprie saracinesche.
A questo punto l’associazione decise di continuare la propria attività amatoriale, anche se da quel momento non si chiamerà più Otto Club ma “POLISPORTIVA GAMBETTOLESE”, di cui il “Pedale” rappresenterà il settore più corposo, dividendosi a sua volta in squadra cicloturistica ed agonistica.
Nonostante i cambiamenti avvenuti da questi eventi (che portarono anche ad una scissione interna degli associati), il Consiglio Direttivo di allora (formato da Tommasini Vittorio in veste di Presidente, Delvecchio Romolo, Foschi Giorgio, Stambazzi Silvano, Zanotti Emidio, coadiuvati da Bargellini Romano, Canducci Giorgio, Bondi Enzio, Biondi Renato, Decarli Paolo, Fattini Antenore ed altri), portò avanti con passione ed impegno l’attività legata a questo sport contribuendo alla crescita del gruppo che vide l’avvicinamento di alcuni giovani e delle prime figure femminili, che nel giro di poco tempo divennero molto agguerrite dal punto di vista sportivo.
Nel corso di questi anni non sono mancati momenti difficili ed in alcuni casi addirittura tragici, che hanno visto la perdita di amici in seguito ad incidenti stradali, trasformando la gioia di un’uscita in bicicletta con gli amici in pura tragedia. Credo che sia doveroso ricordare l’amico Renzo Frisoni (1990), pioniere del cicloturismo e personaggio estremamente attivo nel panorama ciclistico e sociale, al quale tutt’oggi con cadenza annuale dedichiamo due appuntamenti: una gara destinata ai giovanissimi (dai 6 agli 11 anni) nel circuito cittadino gambettolese ed un Memorial (raduno cicloturistico di circa 70 km che attraversa i paesi e le colline limitrofe) nel mese di luglio. Anche alla scomparsa dell’amico Quinto Galassi (1999) credo sia doveroso dedicare un pensiero, all’amico Gabriele Collinucci (Cilone – 2003) e a Marsiglio Masini (2012).
Nonostante i cambiamenti avvenuti da questi eventi (che portarono anche ad una scissione interna degli associati), il Consiglio Direttivo di allora (formato da Tommasini Vittorio in veste di Presidente, Delvecchio Romolo, Foschi Giorgio, Stambazzi Silvano, Zanotti Emidio, coadiuvati da Bargellini Romano, Canducci Giorgio, Bondi Enzio, Biondi Renato, Decarli Paolo, Fattini Antenore ed altri), portò avanti con passione ed impegno l’attività legata a questo sport contribuendo alla crescita del gruppo che vide l’avvicinamento di alcuni giovani e delle prime figure femminili, che nel giro di poco tempo divennero molto agguerrite dal punto di vista sportivo.
Nel corso di questi anni non sono mancati momenti difficili ed in alcuni casi addirittura tragici, che hanno visto la perdita di amici in seguito ad incidenti stradali, trasformando la gioia di un’uscita in bicicletta con gli amici in pura tragedia. Credo che sia doveroso ricordare l’amico Renzo Frisoni (1990), pioniere del cicloturismo e personaggio estremamente attivo nel panorama ciclistico e sociale, al quale tutt’oggi con cadenza annuale dedichiamo due appuntamenti: una gara destinata ai giovanissimi (dai 6 agli 11 anni) nel circuito cittadino gambettolese ed un Memorial (raduno cicloturistico di circa 70 km che attraversa i paesi e le colline limitrofe) nel mese di luglio. Anche alla scomparsa dell’amico Quinto Galassi (1999) credo sia doveroso dedicare un pensiero, all’amico Gabriele Collinucci (Cilone – 2003) e a Marsiglio Masini (2012).
Attualmente l'Associazione Pedale Gambettolese è composta da 50 soci, accomunati dall’intenzione di continuare sulla strada tracciata con l’intento di crescere e portare l’associazione ai massimi livelli. Degno di lode credo che sia il rapporto di collaborazione che in questi anni si è cercato di mantenere con le altre associazioni del territorio gambettolese e dei territori limitrofi, partecipando alle numerose iniziative organizzate, tra cui GIOCHIDEA che si può annoverare in una delle maggiori iniziative rivolte ai più piccini. Infatti per l’occasione l’Ass. Pedale Gambettolese organizza gare di gimcana ciclistica, corse coi sacchi e tiro alla fune rivolte a bambini e ragazzi. In queste occasioni l’associazione cerca di mettere a disposizione dell’evento le proprie competenze, capacità organizzative, attrezzature e quant’altro nel comune intento di realizzare un’iniziativa di successo e, caratteristica molto importante che tiene vivo lo spirito associativo, è la costante ricerca di nuove idee per promuovere questo sport che da anni è radicato nella passione degli italiani e non solo.
Tanta strada è stata fatta, ma tanta strada resta da fare, per cui .... pedaliamo tutti insieme.
Il Presidente
Paolo Decarli